Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 16 marzo 2013

Salsicce con patate e piselli

Ecco radunate tutte le salsiccette di montagna che acquisto dal mio macellaio del paese.
Squisite e buone che sanno proprio di montagna ... ahaaa, ogni tanto anche le amiche mi regalano qualche cosa, due salsiccette fresche sono finite nella casseruola insieme alle altre.
Oggi poi era la giornata giusta, Adriana come tutti i sabati mi ha portato un pezzetto di polenta e fric o, giornata giusta per mangiare caldo, oggi c'era un'aria siberiana che ti invogliava a pranzare e poi fare una buona pennichella al caldo.
Purtroppo la foto delle salsicce non rende merito, non ho fatto caso al vapore e quindi la foto sembra sfocata, ma vi assicuro che era tutto molto buono.


SALSICCE con PATATE e PISELLI
per 4 porzioni

4 salsicce fresche
2 salsicce leggermente stagionate e affumicate
2 patate  grandine
2 piccole scatole di piselli
1 scalogno
poco vino bianco (ho usato il Souvignon friulano)
brodo vegetale se ne avete o dado
olio q.b.
attenti al sale

Sbollentare  le salsicce in modo che perdano un poco del loro grasso (questo è il consiglio saggio del medico ... e va bene così).
In un tegame soffriggere uno scalogno, salarlo e sfumarlo con poco vino bianco.
Aggiungere le salsicce tagliate a fette e le patate tagliate a pezzi.
Portare avanti la cottura con del brodo vegetale.
Quasi alla fine della cottura, aggiungere i piselli opportunamente scolati.
Salare se necessario, restringere il sughetto e servire caldo.


Salsicce montanare


Salsicce fresche


Salsicce leggermente affumicate

mercoledì 13 marzo 2013

Muffins limone e sciroppo di agave

Ma dai, con queste diete balzane, non si sa più cosa mangiare ... questo no, l'altro no, questo fa male e l'altro fa peggio e quindi mi alzo al mattino con gli incubi di come devo iniziare la giornata.
Questa volta penso di aver azzeccato qualche ingrediente che non sia "all'ingrasso" ^_____^
Mi viene da piangere e da ridere insieme ... quel miscuglio di sentimenti che ti riportano a pensare positivo ... evvaiii, peccato che ho pescato solo rimasugli di farine ^_____^ 
Ma ormai mi sono lanciata e a colazione avrò il mio dolcetto ^_^ non dolcetto.



MUFFINS marmellata di LIMONE 
e SCIROPPO di AGAVE
per 9 muffins - 3 nei pirottini di carta e 6 nei pirottini di plastica

Ingredienti secchi:
zucchero ... vedi sciroppo di agave negli ingredienti umidi
140 g farina manitoba
70 g farina 0 Mettone
40 g farina saraceno
1 cucchiaino lievito
1/2 cucchiaino bicarbonato
1 pizzico di sale

Ingredienti umidi:
50 g succo di agave - oppure 140 g zucchero
85 g olio cuore (sarebbe meglio il burro fuso Mààà un zempre zi puote ^___^)
2 uova
200 ml latte
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia Burbon

Ripieno:
1 cucchiaino di marmellata al limone per ogni muffins
1 o 2 uvette passe giganti

Versare gli ingredienti secchi in una terrina capiente, mescolarli 'per bene con una forchetta.
Sbattere leggermente le uova, aggiungere l'olio, il latte e la vaniglia, continuando a sbattere 
i liquidi.
Versare i liquidi nella terrina grande con le farine, amalgamare grossolanamente e riempire con il composto i pirottini o le formine di silicone.
Riempire a metà, appoggiare sopra un generoso cucchiaino di marmellata di limoni e poi riempire di nuovo con l'impasto, sino a raggiungere 3/4  del contenitore.
In cima al muffins appoggiare 1 uvetta di quelle grandi per guarnire.
Cuocere in forno caldo a 200° per 18/20 minuti ... col mio forno faccio 30 altrimenti fate la prova stecchino.



Dell’agave si distingue la sua  virtù nel sapore dolce. 
Il succo di agave è una bevanda molto densa, con una concentrazione di fruttosio decisamente elevata, e con una quantità di glucosio molto contenuta è dolce ma non alza il tasso glicemico. 
Decisamente facile da conservare, questo succo si mantiene a lungo allo stato liquido, e anche in presenza di temperature fredde non solidifica.
Io mi trovo bene a dolcificare il caffè con poche gocce di agave.




Muffins salsiccia affumicata montasio

Il 9 era il compleanno della mia amica Maria, conoscendola oltre ad un piccolo presente, le ho preparato una decina di muffins da sgranocchiare insieme agli amici prima di pranzo.
Ha gradito eccomeeee ! e ridacchiando mi ha detto che è un peccato compiere gli anni una sola volta all'anno ^_______^


MUFFINS SALSICCIA AFFUMICATA MONTASIO
per 6 muffins nei pirottini + 4 muffins più grandini

Ingredienti secchi:
200 g farina 00
2 cucchiaini di lievito
una puntina di bicarbonato
sale poco e pepe se piace

Ingredienti liquidi:
3 uova
75 cl olio cuore
1/2 bicchiere latte

Per completare:
3 salsiccette stagionate affumicate
100 g formaggio montasio grattugiato

In una terrina grandina mescolare insieme gli ingredienti secchi.
In un'altra terrina sbattere leggermente le uova, sempre sbattendo con una forchetta amalgamare l'olio e il latte.
Versare gli ingredienti liquidi in quelli solidi e mescolare alla menopeggio.
Aggiungere a questo impasto finale, il formaggio grattugiato e le salsiccette precedentemente disfatte.
Appena è tutto amalgamato, con un cucchiaio riempire con l'impasto i pirottini per 3/4.
Infornare a forno caldo 180° per 30 minuti.
Sfornare e lasciare intiepidire su una gratella.
Togliere dai pirottini e appoggiare i muffins su un piatto da portata.




La neve se ne va Prosit












Con la pioggia dei giorni scorsi, la neve si è sciolta parecchio e in alcuni angoli dell'orto sono spuntate alcune macchie di bellissimi bucaneve.








martedì 12 marzo 2013

Spinacino con salsiccia speck e funghi

Il detto Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi, quest'anno a casa mia si è invertito.
A Natale i Londinini erano andati ai Caraibi a prendere un pò di caldo (visto che a Londra in estate il tempo era stato inclemente). Matteo era spesso dalla morosina a Forni di Sopra a farsi delle sane sciate e io e Orsomio eravamo un pò disorientati.
Qualche giorno fa ci hanno stravolto tutto ... a Pasqua saranno qui tutti in batteria e quindi ho spulciato il mio vecchio e disordinato archivio, per vedere di preparare qualche cosa di diverso dal solito.
Di sicuro questo buon spinacino non mancherà e sarà accompagnato da purè e da una buona tegamata di patate al forno.


Lo spinacino è la parte contrassegnata dal n° 11 - foto di http://www.ricettecucina.info/ricettemanzo.htm

Questo è lo spinacino - la tasca va incisa nel mezzo della carne, e deve allargarsi secondo la forma dello spinacino stesso.


SPINACINO con SALSICCIA SPECK e FUNGHI

Per il ripieno
1 spinacino di circa 800 g
3 salsicce fresche (circa 300g)
100 g speck macinato
30 g funghi secchi rinvenuti
Montasio grattugiato
1 cucchiaio pane grattugiato
1 bicchierino di vino Raboso
Erba cipollina o ½ cipolla ramata

Per  cuocere lo spinacino
Olio  a piacere, secondo il sughetto che volete.
1 cipolla ramata
1 limone non trattato
2 foglie di alloro
Brodo vegetale

Preparare la tasca dentro allo spinacino, non è facile, ci vuole soprattutto un coltello a punta e ben affilato e poi bisogna stare attenti a non bucarla, quindi se non siete capaci, meglio farlo fare dal macellaio.
Se non avete un tritatutto, fatevi tritare dal macellaio le salsicce con lo speck. Se il tritatutto ce l’avete, passate insieme alle salsicce e speck la ½  cipolla e i funghi secchi rinvenuti.
Versare il trito in una terrina, aggiungere il formaggio, il pane e il vino. Amalgamare omogeneamente e riempire la tasca dello spinacino sino all’orlo.
Cucire l’apertura e legare tutto lo spinacino come un salamotto e rosolarlo nella pentola a pressione con l’olio.
Rosolare da tutte le parti a fuoco allegro,  affinchè i pori della carne si sigillino bene. Aggiungere la cipolla tagliata sottilmente, le foglie di alloro, il limone tagliato in 4 pezzi e 1 bicchiere di brodo vegetale caldo.
Avviare la pentola a pressione e cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa.
Sfiatare la pentola, togliere ciò che è rimasto del limone e le foglie di alloro.
Scolare bene la carne,  chiuderla in un foglio di carta stagnola, riporla in frigorifero e lasciarla raffreddare per un’oretta circa.
Intanto frullare il sughetto nella pentola,  restringerlo a vostro piacimento,  spegnere il fuoco e lasciar riposare.
Prima di servire, prelevare la carne dal frigorifero, affettare secondo vostra preferenza e appoggiarle in largo tegame, coprire con il sughetto e scaldare.
Servire caldo con un gustoso purè.